Una produzione certificata

“Fabbricante” ai sensi della UNI EN 1090:2012

TURRES è fabbricante ai sensi della normativa UNI EN 1090:2012 con classe di esecuzione EXC-3 e tracciabilità di destino.

La classe di esecuzione (EXecution Class) dei componenti strutturali che TURRES può immettere sul mercato è EXC-3, vale a dire tutti i componenti appartenenti a qualsiasi opera di ingegneria civile, con la sola esclusione delle opere per le quali sussista la possibilità di conseguenze “estreme” in caso di collasso.

“Approfondimento: la normativa UNI EN 1090:2012

Nella progettazione di torri e tralicci il riferimento normativo principale è il Regolamento (UE) n. 305/2011 del Parlamento Europeo e del Consiglio, il quale fissa le condizioni armonizzate per la commercializzazione dei prodotti da costruzione.

Avendo il medesimo regolamento definito:

  • “Opere di costruzione”: gli edifici e le opere di ingegneria civile
  • “Prodotto da costruzione”: qualsiasi prodotto […] immesso sul mercato per essere incorporato in modo permanente in opere di costruzione […]


Il regolamento 305/2011 è una norma cogente anche in Italia, dal momento in cui è diventata legge italiana la UNI EN 1090:2012 “Esecuzione di strutture in acciaio e di alluminio”. La norma tratta la progettazione e la fabbricazione di componenti e strutture di supporto del carico realizzate in alluminio o acciaio è in vigore, in Italia, dal 2014.

Ne conseguono alcuni obblighi quali:

  • Il soggetto che intenda commercializzare (con il proprio nome o il proprio marchio) prodotti da costruzione, deve diventare fabbricante ai sensi della UNI EN 1090:2012. Deve perciò farsi valutare da un organismo riconosciuto che certifica la raggiunta idoneità del “fabbricante” alla commercializzazione.
  • Il “fabbricante” così qualificato dovrà redigere e rilasciare (all’atto dell’immissione nel mercato) la dichiarazione di prestazione (D.O.P.) del proprio prodotto
  • Apporre la marcatura CE al proprio prodotto


In mancanza della documentazione necessaria il prodotto non può essere commercializzato e pertanto esso (“prodotto da costruzione” o “componente strutturale” ovvero, per esempio, una trave in acciaio) non potrà entrare in cantiere e dovrà di conseguenza essere respinto dal direttore dei lavori.